GreenSpaces: Una rivoluzione nella gestione del verde a Milano
Intervista al professor Franco Guzzetti, del dipartimento ABC del Politecnico di Milano
22 luglio, 2024 di
Data
GreenSpaces: Una rivoluzione nella gestione del verde a Milano

Origine e innovazione degli spazi verdi

Nel 2004 Milano ha intrapreso un percorso pionieristico di digitalizzazione della gestione del verde pubblico. L'iniziativa è stata promossa da un contratto di ricerca collaborativa tra il Politecnico di Milano, l’Ufficio Verde del Comune di Milano e R3GIS. L'obiettivo era quello di sviluppare una solida piattaforma dedicata alla gestione delle infrastrutture verdi urbane. Come racconta il professor Franco Guzzetti, "Tutto è iniziato nel 2004, quindi ormai 20 anni fa, quando abbiamo pensato di introdurre la digitalizzazione per la gestione del verde pubblico". Questa visione ha portato allo sviluppo di
GreenSpaces, che negli ultimi due decenni ha trasformato in modo significativo il modo in cui Milano gestisce e mantiene il verde pubblico.

Uno degli aspetti più significativi di GreenSpaces è il suo database costantemente aggiornato. "Il verde, per come è gestito a Milano e in tutti gli ambiti dove viene utilizzato l'applicativo, è un aggiornamento continuo", spiega Guzzetti. In questo modo, GreenSpaces permette a Milano di condurre studi approfonditi che vanno oltre la semplice manutenzione. Per esempio, la città ha analizzato gli effetti di ombreggiamento degli edifici sulle aree verdi per ottimizzare il posizionamento degli alberi. "Il bello della banca dati, e quindi della conoscenza, è che ci permette di attivare altri studi. A Milano è stato studiato l'ombreggiamento degli edifici sulle aree verdi, quindi quanta quantità di luce il sole dà, con la logica di andare a mettere l'albero giusto al posto giusto", dice Guzzetti.  

Questo approccio è fondamentale per gestire in modo efficiente i servizi ecosistemici. Comprendendo le esigenze specifiche delle diverse specie vegetali e le loro interazioni con l'ambiente, Milano può ottimizzare l'uso dell'acqua, selezionare specie vegetali adatte a climi diversi e attuare pratiche di gestione del verde più intelligenti.


Garantire la sicurezza attraverso il monitoraggio continuo

Un'altra funzione importante di GreenSpaces è il supporto che offre nel monitoraggio e nella valutazione della stabilità degli alberi. "Ogni albero ha la sua storia, quindi si sa quando bisogna intervenire per approfondire il livello di analisi, quando va fuori sicurezza e quindi quando va sostituito con una nuova pianta", sottolinea Guzzetti.

Con la diffusione di GreenSpaces, con circa 200 comuni in tutta Italia che ora utilizzano la piattaforma, c'è l'opportunità di potenziarne ulteriormente l'impatto. Confrontando i dati di diversi comuni, le città possono imparare dai successi e dagli errori degli altri e ottimizzare le loro pratiche di gestione del verde. Questo approccio collaborativo può aiutare a standardizzare i costi, l'utilizzo dell'acqua e i requisiti energetici per la gestione delle aree verdi, portando a pratiche di gestione del verde urbano più efficienti e sostenibili a livello nazionale.

Milano ha stabilito un punto di riferimento da seguire per altre città. Guardando al futuro, l'uso di GreenSpaces in diversi comuni promette di migliorare l'efficienza e la sostenibilità delle pratiche di gestione del verde, favorendo ambienti urbani più sani e resilienti.

Data
22 luglio 2024
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